Saperi e pratiche della riproduzione nel villaggio lenca di La Campa (Honduras)

Tesi di laurea di Patrizia Quattrocchi

Corso di laurea in Lettere moderne, tesi in Antropologia culturale

Facoltà di Lettere e filosofia

Università: Università degli studi di trieste

Relatore: Prof.ssa Carmela Pignato

Correlatore: Prof. Roberto Lionetti

Anno accademico 1997-1998

La tesi è il risultato di una ricerca sul campo svolta in Honduras tra gennaio e maggio 1998.
La mia permanenza aveva lo scopo di entrare in contatto con la realtà socio-sanitaria locale, in particolare con quella delle parteras (levatrici) alle quali, soprattutto nelle zone più remote, compete la totale assistenza pre- e post-natale. Lo studio etnografico si è rivolto principalmente alle levatrici lenca, attive nel villaggio di La Campa, nella parte centro-occidentale del Paese.
Nel lavoro, dopo una breve introduzione storico-geografica dell'Honduras e una introduzione sui lenca, si presenta la figura della partera, la sua formazione e i suoi compiti durante la gravidanza e il parto. Sono stati presi in esame i meccanismi tradizionali di avvio alla professione (eredità familiare, chiamata divina, necessità o esperienza personale) e i cambiamenti introdotti dai corsi di formazione tenuti dal Ministero di salute o da altri organismi. Si è poi indagato il complesso e articolato sapere della levatrice in materia di cure pre- e post-natali (tecniche di massaggio, consigli, prescrizioni) che ne fanno non solo un’assistente tecnica, ma anche specialistica rituale, in grado di fornire alla donna i supporti intellettuali (psicologici, emotivi, spirituali, etc.) per affrontare l’evento del parto.
È stata infine proposta una comparazione tra parto “tradizionale” (inteso come momento integrato nel vissuto quotidiano delle donne e delle famiglie) e parto medicalizzato, prevalente nei Paesi “occidentali”. Si sono analizzati alcuni studi svolti in ospedali italiani e americani, rilevando quanto anche nella nostra cultura siano presenti rituali e rappresentazioni culturali lontani dalla spesso decantata razionalità scientifica della biomedicina.


Note biografiche sull’autrice
Dottore in etno-antropologia, dal 2000 lavora sulla salute riproduttiva delle donne maya. Dal 2006 al 2009 è ricercatrice presso il Centro de investigaciones dr. Hideyo Noguchi dell’Università autonoma dello Yucatan. Nel 2010 rientra all’Università di Udine dove si occupa di antropologia medica.


Per contattare l’autrice: patriziaquattrocchi [at] yahoo.it

Patrizia Quattrocchi

peer review journalPeer reviewed journal Indicizzata in: Catalogo italiano dei periodici (Acnp), European reference index for the humanities and the social sciences (ErihPlus), Latindex, Red europea de información y documentación sobre América Latina (Redial), The European Union - Latin America and Caribbean Foundation (Eu-Lac Foundation).
Rivista scientifica
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Fondata nel 2009
Editore: Eut Edizioni Università di Trieste